Ieri Piazza Indipendenza a San Donà di Piave è stato il luogo in cui ogni persona ha trovato il proprio posto, in cui i confini che separano abilità diverse si sono dissolti in un’atmosfera di condivisione autentica. È stato emozionante vedere ragazzi con disabilità non solo partecipare, ma essere protagonisti di una piazza che li ha accolti non come “diversi”, ma come esseri unici, portatori di talenti e storie.

Dai giocolieri e al truccabimbi che hanno incantato i più piccoli, ai cori gospel che hanno toccato le corde dell’anima, e alla travolgente musica dei Man on the Moon, capace di aggregare e far ballare tutti, ogni momento è stato un inno alla bellezza della diversità.

E poi il torneo di carte, dove le persone “più grandi” e i ragazzi con disabilità si sono sfidati tra risate e complicità, ricordandoci che l’incontro tra generazioni può abbattere qualsiasi barriera.

Non è mancata la generosità: i banchetti con panettoni artigianali e stelle di Natale hanno visto molte persone sostenere le associazioni presenti, con un gesto semplice ma profondamente significativo.

L’accensione della stella di Natale insieme al lancio dei palloncini (rigorosamente ecologici) hanno infine coronato una giornata intensa di emozioni e valori profondi.

Questa festa ci ha ricordato che l’inclusione non è un favore, ma un diritto; non è un atto straordinario, ma un impegno quotidiano.

A tutti coloro che hanno partecipato, organizzato, donato e condiviso: grazie! Avete dimostrato ancora una volta che, quando ci uniamo, possiamo fare grandi cose. E a chi non c’era, un invito per il futuro: la prossima Festa dell’Inclusione vi aspetta, per continuare a costruire insieme un cammino di rispetto, amore e vera comunità.